Im-perfetto equilibrio Nato dalla visione del gioco, dell’arte dei circensi, dei funamboli e del teatro. Il filo è il nostro tempo… e per tutto il tempo, nell’ arco di tutta la nostra vita siamo alla continua ricerca di un punto di riferimento, di un punto di fisso, interiore, che ci faccia restare in equilibrio. Sul filo scorre ogni umana emozione, dalla paura allo smarrimento, dalla gioia all’ esaltazione ma anche la nostra banale quotidianità. Sono un attimo la disattenzione e la vanità che ci farebbero cadere nella nostra pesante gravità. Il filo è la ricerca sì dell’equilibrio ma soprattutto della Conoscenza, la conoscenza profonda di se stessi, dei propri limiti, dei propri desideri e poi, tramite quello che di sé si condivide con gli altri, la conoscenza del resto degli Esseri e infine dell’Essere nella sua globalità; in definitiva, del profondo equilibrio che regola l’Universo. Perché sul filo della vita si è soli.
E sarà proprio questa umana certezza di essere fragili che ci renderà più attenti e capaci di danzare quasi con leggerezza, su questa linea sottile sospesa tra la terra e il cielo. Un filo che probabilmente non rappresenta una meta a cui tendere ma, semmai, ci offre il piacere di viaggiare dove la gioia sta nel cammino che si fa, fino alla fine, fino a quando finisce il gioco.

 Im-perfetto equilibrio è una installazione multimateriale realizzata nel 2012, a cura di Paola Ballesi, per la Fondazione Carima di Macerata presso l’abbazia di Fiastra di Tolentino. All’interno del chiostro 60 figure in lamierino rosso, rappresentano ogni aspetto della nostra vita, delle nostre passioni.. in im-perfetto equilibrio, in bilico sopra un filo rosso. Ma tutte verso un'unica direzione..il pozzo. Duemila metri di filo rosso intrecciati lungo i portici arrivano a formare nella grande tela (mt 13x3) lo skyline del paesaggio marchigiano. Un semplice filo a definirlo, anche la natura è in imperfetto equilibrio.

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