Nell'opera di riqualificazione dei giardini pubblici di Recanati dedicati al grande tenore Beniamino Gigli, l'Amministrazione Comunale, ha voluto sostenere anche un'iniziativa culturale "Giardini d'artista" utilizzando il linguaggio dell'arte.
Il progetto a cura di Nikla Cingolani, ha posto l’accento sull’importanza di risvegliare l'attenzione del pubblico nei confronti dell'arte contemporanea attraverso la realizzazione di sculture da porre nei punti strategici dei giardini. In questa operazione culturale il Comune diventa mecenate del Contemporaneo realizzando un museo a cielo aperto.
Le opere di Federica Amichetti, Marco Cingolani e Niba, tre artisti recanatesi, sono state progettate in relazione all'ambiente e allo spazio naturale che le circonda. Ognuna è portatrice di uno stile e un significato diverso, ma tutte possiedono un comune denominatore che risiede nel design evocativo di una panchina, “luogo di sosta” dove contemplare la bellezza della zona. 

Res animi  Rappresenta metaforicamente il processo creativo dell’idea e il suo sviluppo, fino a diventare materia. L’immensa potenza del pensiero è sintetizzata nella forma lineare e allungata, rappresentazione di velocità e dinamismo che, senza alcuna deviazione, punta dritto verso l’eccezionale panorama, invitando il pubblico alla contemplazione. La scultura si alleggerisce sull’estremità dalla pesantezza del cemento, dove una forma di ceramica, ricavata dall'impronta di una corteccia d’albero, si riflette nell’acciaio specchiante come l’acqua, eliminando ogni criterio di rigidezza. Giochi mimetici per entrare in contatto con lo spirito del luogo e la sua voce. (Nikla Cingolani)

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